Addio a Michele Kalamera, il celebre doppiatore italiano noto per aver prestato la sua voce a Clint Eastwood, che llo aveva scelto di persona. Kalamera, nato a Conegliano nel 1939, è scomparso all’età di 84 anni, lasciando un importante segno nel mondo del doppiaggio e del teatro.
Michele Kalamera, morto il doppiatore italiano di Clint Eastwood
La sua carriera iniziò nel 1966, sotto la guida di Fede Arnaud, e da quel momento, il suo talento lo portò a lavorare con grandi nomi del cinema. Come Clint Eastwood, di cui fu la voce ufficiale in (quasi) tutti i film a partire dal 1976. Come riporta Repubblica, Kalamera raccontava: “Sono stato scelto da Clint Eastwood in persona, dopo che vide il mio provino per Il texano dagli occhi di ghiaccio, era il 1976, entusiasta disse che finalmente aveva trovato la sua voce italiana, e da allora non l’ho più lasciato”.
Oltre al celebre attore statunitense, Michele Kalamera ha prestato la sua voce a una miriade di altre star del grande schermo, tra cui Steve Martin, Michael Caine, Robert Duvall, Donald Sutherland, Robert Redford e molti altri. Il suo repertorio comprendeva un vasto numero di protagonisti di cinema e televisione, coprotagonisti e personaggi chiave di serie TV.
Nella sua carriera, ha doppiato oltre 5.000 personaggi, tra cui anche celebrità come David Bowie, Ben Kingsley, Christopher Lee e Anthony Hopkins. Tuttavia, Kalamera preferiva definirsi un “orecchiante” anziché un maestro del doppiaggio. Sottolineando così l’importanza dell’ascolto e dell’interpretazione.
Oltre al suo lavoro nel mondo del doppiaggio, Kalamera è stato anche attore di teatro e ha contribuito alla fondazione del teatro stabile dell’Aquila nel 1963 insieme a Gigi Proietti.
Una voce indimenticabile, che ci mancherà.
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- Sergio Leone (Direttore)