Come d’aria di Ada d’Adamo, pubblicato da Elliot, si è aggiudicato il Premio Strega 2023, il più prestigioso riconoscimento letterario italiano. Si tratta di un’opera postuma: l’autrice è scomparsa lo scorso primo aprile, a 55 anni, a causa di un tumore. Pochi giorni prima era stata annunciata la sua candidatura al premio con il suo libro, un’autobiografia in cui raccontava la sua vita accanto alla figlia, affetta da gravi disabilità.
È la quarta volta nella storia dello Strega che il premio viene assegnato a un libro di un autore morto al momento dell’assegnazione. Le precedenti occasioni furono nel 1959 con Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, nel 1986 con Rinascimento privato di Maria Bellonci e nel 1995 con Passaggio in ombra di Mariateresa Di Lascia.
Premio Strega 2023: Ada d’Adamo ha ottenuto 185 voti
Come d’aria di Ada d’Adamo ha ottenuto 185 voti, superando Mi limitavo ad amare te di Rosella Postorino (Feltrinelli), che ne ha ricevuti 170. La vittoria di d’Adamo è ancora più sorprendente se si considera che è stato pubblicato da Elliot, una piccola casa editrice al debutto al concorso. Di solito sono i libri delle grandi case editrici sono favorite, grazie anche alla loro maggiore capacità di promozione.
Gli altri finalisti di quest’anno erano Dove non mi hai portata di Maria Grazia Calandrone (Einaudi), La traversata notturna di Andrea Canobbio (La Nave di Teseo) e Rubare la notte di Romana Petri (Mondadori).
Dal punto di vista statistico è interessante notare come questa sia la dodicesima volta che il Premio Strega viene assegnato ad una donna. L’anno scorso il premio era andato a Spatriati di Mario Desiati.
