Top 10: I personaggi meno adatti a correre una maratona

Ormai siamo prossimi alla Stramilano dove, come avrete già visto (e se non lo avete fatto trovate tutti i dettagli QUI), il nostro direttore, il Rinoceronte, tenterà la titanica impresa di correre per i 10 Km previsti dalla maratona di Milano. Pregando per la sua sopravvivenza, ci siamo chiesti se veramente lui possa essere il meno indicato a correre una corsa kilometrica come questa, ed ecco che ci sono venuti in mente un bel po' di personaggi che troviamo, purtroppo (o per fortuna) per loro, poco idonei a questa attività nata addirittura nell'antica Grecia. Dunque ecco a voi la classifica dei 10 personaggi meno adatti a correre una maratona!

{Posizione 10 – Flash} Partiamo già con un nome inaspettato. Molti penseranno com'è possibile? Flash vincerebbe sicuramente! Verissimo, però nessuno lo vedrebbe perché va troppo veloce. Le maratone sono una marcia lenta e faticosa, nessuno presterebbe attenzione alla velocità supersonica del supereroe DC, al massimo qualcuno si lamenterà che quel giorno c'era più vento del solito…

{Posizione 9 – Darth Vader} Nonostante la sua grande capacità di controllo della forza e la sua presenza minacciosa, il caro Darth Vader non è affatto adatto a correre, specie sulle lunghe distanze. I suoi problemi respiratori ne sono un chiaro segno, d'altronde non è l'ideale per chi soffre d'asma!

{Posizione 8 – E.T.} Il caro e piccolo alieno creato da Steven Spielberg lo ha pienamente dimostrato nel film. Le sue gambe non sono proprio adatte a correre essendo davvero corte, e non vale certo usare la bicicletta!

{Posizione 7 – Misugi Jun (Julian Ross) } Julian Ross è un campione nel calcio e il fatto che abbia giocato sui campi kilometrici visti in Capitan Tsubasa fa capire la sua preparazione atletica. Peccato che, come tutti sapete, la sua malattia al cuore gli permette di giocare per poco tempo, dunque questo limite non gli permetterebbe di finire una maratona intera, a meno che non voglia sacrificare la sua vita per farlo.

{Posizione 6 – Robocop} Il poliziotto cyborg per eccellenza, efficace contro il crimine ma soprattutto perché ha una discreta potenza di fuoco. Infatti i movimenti troppo robotici lo rendono poco consono a intraprendere le vie del maratoneta e poi gli arti meccanici sono un po' barare!

{Posizione 5 – Electrode } Rotolare può essere un grande vantaggio in velocità durante una maratona, ma solo in caso di discesa! Siccome difficilmente si hanno maratone solo in discesa, dubitiamo delle possibilità di vittoria di Electrode. Inoltre le enormi dimensioni di questo Pokemon lasciato libero di rotolare prevediamo non solo cruente esplosioni ma anche scene alla Indiana Jones!

{Posizione 4 – Totoro} Il caro e gentile Totoro, per quanto sia amabile, non ha proprio nessuna voglia di partecipare ad attività così impegnative. Visto il suo carattere mite e pigro preferirebbe sicuramente farsi una maratona di sonno piuttosto che mettersi a correre!

{Posizione 3 – Carmen San Diego} Questa donna è sempre stata un mistero, anche se partecipasse a una maratona fatta da 4 persone, nessuno si accorgerebbe di lei alla fine della gara, resterebbe solo una medaglia senza vincitore dato che mentre la si cerca è già da un'altra parte.

{Posizione 2 – Il muro a tempo} Tutti, prima o poi, in un videogioco lo incontrano, come per esempio lo ricordiamo (e odiamo) in Mickey Mouse: Land of Illusion. Il lento ma terrificante muro che avanza incessantemente verso la vostra fine. Ma come al solito troviamo una leva o un pulsante in grado di salvarci bloccandolo. Il muro a tempo è troppo lento e anche potenzialmente pericoloso per gli altri corridori e poi se si preme il pulsante si ferma facendolo ritirare automaticamente dalla corsa! Non arriverà mai primo ma sarà sempre un passo dietro a te.

{Posizione 1 – Il Rinoceronte} Ci abbiamo provato ma non abbiamo trovato nessuno di meno adatto a lui per correre una maratona. Nonostante la sua buona volontà la sua tendenza a sfondare gli ostacoli lo mettono a serio rischio squalifica per deviazione di percorso, senza contare il fatto che non ha mai affrontato una corsa che superasse la distanza fra computer e divano. Insomma ditegli buona fortuna, noi intanto cerchiamo un altro direttore preparandoci al peggio…