Site icon Orgoglionerd

10+1 aeroplani cinematografici

Bentornati alla sfida delle sfide. Bentornati al Fight Club degli appassionati di cinema. Un micidiale campionato dove turno dopo turno dovrete rovistare nei cassetti della memoria per trovare la citazione più azzeccata e affilata, magari togliendola di bocca al vostro avversario, così da aggiudicarvi la vittoria.
Rivediamo rapidamente il regolamento: noi proponiamo un tema generale, in questo caso veicoli cinematografici, e ogni mese lo decliniamo su uno specifico veicolo (Auto, Camion, Biciclette, Moto, Treni, Navi, Elicotteri). Voi non dovrete far altro che citare nei commenti qui sotto un film (non valgono serie TV e Videoclip) affine al tema dato. L’ultimo a commentare vincerà il round.
Vi abbiamo messi in difficoltà in molti modi, abbiamo avuto svariati vincitori, ma ci stiamo avvicinando al rush finale ed è qui che ci si gioca il titolo di campioni. Per questo turno abbiamo pensato a qualcosa di particolarmente stimolante (un po’ come è stato il round delle navi, per chi ha cicatrici per ricordarlo). As usual le prime 10+1 citazioni le facciamo decollare noi, dunque ecco a voi 10+1 aerei cinematografici.
Media 32976 W800 C42x23x0x0 Q80
{Top GunIn attesa di un sequel che presto atterrerà sui nostri schermi non possiamo non partire subito con le avventure di Maverick e Iceman. Un cult anni ’80 che vi costringerà a proseguire nella lettura con in testa la canzone “Take My Breath Away”.

{The Rescuers} Meglio noto in italia come “Le Avventure di Bianca e Bernie”, stiamo parlando della Società Internazionale di Salvataggio coordinata da coraggiosissimi topi. Ovviamente il nostro interesse è per l’albatross Orville e la sua affidabilissima Albatross Airlines.

{Con AirSecondo Simon Pegg (in “How to Lose Friends & Alienate People”) Con Air è il miglior film mai girato. Perché? Perché c’è John Malcovich per la recitazione, Nicholas Cage per le scene d’azione, Steve Buscemi per la comicità e John Cusack per il pubblico gay.

{Airplane!} In Italia “L’aereo più pazzo del mondo”, un’altra vittima dei titoli tradotti male. Fatto curioso: Otto, il pilota automatico gonfiabile, era correttamente citato nei credits. Tra l’altro è un titolo già comparso in passato nelle nostre classifiche, esattamente tra i 10+1 sorsi d’acqua cinematografici.

{The Wind Rises} Ovvio che non si può parlare di aerei al cinema senza citare il Maestro Hayao Miyazaki. Difficilissimo scegliere una pellicola rappresentativa quando la maggior parte dei suoi personaggi è in qualche modo legata al volo. Ma senza dubbio la bio-pic dell’ingegnere aeronautico Jiro Horikoshi è uno dei titoli dove la meccanica del volo è maggiormente presente.

{Kurenai no buta} Non ce l’abbiamo fatta, uno solo film di Miyazaki non poteva essere sufficiente, per questo entra prepotentemente nella nostra classifica anche Porco Rosso, l’avventura dell’asso dell’aviazione Marco Pagot.

{The Aviator} Altrettanto interessante dal punto di vista ingegneristico è una delle tante collaborazioni tra Scorsese e Leonardo DiCaprio, questa volta nei panni del filantropo Howard Huges: imprenditore, regista, aviatore e produttore cinematografico. Una pellicola vincitrice di ben 5 premi Oscar.

{U.S. Marshals} Acclamato seguito spin-off di The Fugitive, dove questa volta sono gli inseguitori a essere i protagonisti. Vedendo questo film si immagina il regista pensare nel 1997 “Niente male questo Con Air quasi quasi l’anno prossimo ne faccio uno così anch’io”.

{Catch Me If You CanParlando di inseguimenti, inseguitori e fuggitivi la mente “vola” a questo simpatico titolo dove ancora una volta DiCaprio, in una storia vera, deve fare i conti con il volo. Curiosamente ancora una volta a discapito della Pan Am, una delle maggiori compagnie aeree americane.

{Dr. Strangelove or: How I Learned to Stop Worrying and Love the BombAbbiamo aperto la nostra classifica parlando di un melenso film che sfrutta la guerra per portare avanti una sciapa storia d’amore. Per redimerci citiamo allora un capolavoro di prima classe capace di una caustica ironia nei confronti verso la corsa al nucleare. Un titolo da avere, vedere e rivedere.
{1941Ci sono pellicole che a volte passano fuori dai radar. Capita soprattutto quando non sono riuscitissime o gli attoroni coinvolti non sono ancora stati resi famosi da lavori successivi. 1941 a suo modo è uno di questi casi e potrebbe infatti capitarvi di vedere un sempre strepitoso John Belushi nei panni dell’assurdo aviatore Wild Bill Kelso.
Exit mobile version