Disney svela i suoi piani per il 2026: Zootropolis 2, Frozen 3 e Toy Story 5

Disney ha tenuto ieri la conferenza sugli utili del primo trimestre del 2024, e sono arrivati alcuni annunci per il 2026. Si è parlato di Zootropolis 2, Frozen 3 e Toy Story 5.

I fan di Frozen e Toy Story possono quindi guardare avanti, con il proseguire di questi franchise nel 2026. Il CEO Bob Iger ha dichiarato: “E stiamo già guardando al 2026 e oltre con Frozen 3, il primo film di Toy Story dal 2019, e un nuovo film di Star Wars che porta il Mandaloriano e Grogu sul grande schermo per la prima volta”. Annunci che sembrano ormai definitivi da parte del capo dell’intera azienda. Disney aveva già dichiarato la loro intenzione di realizzare più sequel in risposta a un 2023 lento.

Una rapida occhiata alla tabella delle uscite confermate oltre agli annunci di Disney per il 2026 mostra un film Pixar fissato per il 19 giugno 2026. Un altro progetto di animazione Disney senza titolo è programmato per il 25 novembre 2026. Entrambi sembrano appartenere a un futuro lontano. Ma il 2026 sta arrivando più presto di quanto ci aspettassimo. Iger sembrava fiducioso riguardo a tutti questi sequel, e sembra che questa sia una strategia a cui Disney non si lascerà smuovere.

Tra gli annunci di Disney per il 2026 Frozen III è già in preparazione

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Frozen III è uno dei film più importanti nell’intero calendario di Disney. Sfortunatamente, non avrà una delle figure creative più importanti dell’originale alla regia. The Wrap ha riportato che Jennifer Lee non dirigerà il terzo capitolo. Il primo film ha compiuto 10 anni l’anno scorso, ma l’entusiasmo per la serie non si è placato. Al Festival del Cinema di Annecy 2023, Lee ha parlato del film. Per fortuna, sta dando consigli e lavorando su Frozen III mentre continua la produzione.

“Non posso dire dove siamo con Frozen 3”, ha spiegato Lee. “Tutte le nostre storie sono guidate dagli artisti dello studio. Dove stiamo andando con Frozen non è venuto da me. È venuto da una persona incredibile. Questa è una nuova informazione, non l’ho detta a nessuno. E sono rimasta sbalordita da questo e mi sto divertendo molto con quel team.”.

“Sto facendo quello che faccio con tutti gli altri progetti”, ha continuato Lee. “È davvero divertente su Frozen,… perché abbiamo vissuto insieme in quel mondo per un po’ e molti degli artisti dello studio sono cresciuti con quel film anche loro, entrambi, e sono stati lì tutto il tempo… Lo possiedono un po’ quanto chiunque altro.”.

Bob Iger difende le pubblicazioni di Disney

Il programma di Disney per il 2023 ha suscitato molte discussioni. Con solo pochi successi strepitosi che caratterizzavano il 2019 e il periodo pre-pandemico, gli osservatori si sono chiesti se stesse arrivando una fase di cambiamento. In una precedente conferenza sugli utili, il CEO ha difeso i loro successi in mezzo a un cambiamento nel panorama della distribuzione cinematografica.

“Per quanto riguarda le performance del nostro studio, mettiamo le cose un po’ in prospettiva”, ha affermato Iger. “Lo studio ha avuto una corsa straordinaria nell’ultimo decennio, forse la corsa più grande che uno studio abbia mai avuto, con diversi successi da miliardi di dollari. E includendo, tra l’altro, due che sono relativamente recenti. Uno in particolare, Avatar: la Via dell’Acqua. E abbiamo anche avuto una performance piuttosto solida con Guardiani della Galassia volume 3, che ha raggiunto, credo, circa 850 milioni di dollari al botteghino globale.”.

“Detto questo, le performance di alcuni dei nostri film recenti sono state sicuramente deludenti, e non lo prendiamo alla leggera”, ha aggiunto l’esecutivo. “Come ci si aspetterebbe, siamo molto concentrati nel migliorare la qualità e le performance dei film che verranno. È qualcosa su cui sto lavorando a stretto contatto con lo studio. Sono personalmente impegnato a dedicare più tempo e attenzione anche a questo.”