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Top 5 D&D: I cinque migliori barbari che non ti aspetti

Dungeons&Dragons sta vivendo un momento di gloria come mai nella sua esistenza. Merito della splendida quinta edizione, merito di Stranger Things, merito dello sdoganamento delle “arti nerd”, sta di fatto che D&D is it. In redazione D&D è una passione storica, che affonda le sue radici in vent’anni (e per qualcuno anche di più!) di campagne, tiri salvezza e colpi critici. Da giocatori di vecchia data, uno dei nostri passatempi preferiti è sempre stato cercare di identificare quale classe del personaggio calzasse meglio addosso ai vari personaggi di film, telefilm, fumetti e romanzi; c’erano quelli facili, naturalmente: Aragorn è un ranger, che poi prende qualche livello da paladino. Nicolas Eymerich è un chierico con parecchi livelli da guerriero. Mago Merlino è, beh, un mago. Ma le cose si facevano interessanti quando si cercava di tradurre con la terminologia di D&D i personaggi provenienti da contesti lontani dal classico fantasy medievale: di che classe è Han Solo? Oppure Topolino? Oppure Super Mario? Molte delle conversazioni più interessanti sono scaturite da domande del genere. Ecco perchè da oggi, ogni due settimane, il sabato (perchè il sabato si gioca a D&D!) vi offriamo il risultato di queste conversazioni con una serie di Top 5 dei cinque migliori membri di ciascuna delle classi del personaggio del Manuale del Giocatore, provenienti da contesti che non siano medievale fantasy! Radunate il vostro party! Iniziamo in ordine alfabetico, con…

Il barbaro

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Lo capisci non appena li vedi arrivare. Gonfiano i muscoli e si gettano nella mischia senza pensarci due volte, perché è il loro mestiere, è quello che sanno fare meglio. Potrebbero perdere tempo nella tattica e nella pianificazione, ma molto spesso la rabbia e la violenza sono l’unica risposta accettabile. Più forti e resistenti di ogni combattente, il loro cuore selvaggio impone un’unica regola: dimostrare il proprio valore con le armi e non con le parole. Che vengano dalle distese ghiacciate del nord o dalle calde giungle del sud, sono sempre inconfondibili: ecco i coraggiosi e temerari Barbari.

Hulk – Marvel

Noi tutti conosciamo il Gigante di Giada e la sua maggior peculiarità: più si arrabbia e più diventa forte. Non esiste frase più azzeccata per poter definire un Barbaro. L’ira barbarica è l’arma più forte della classe, che gli permette, per poco tempo, di stare al di sopra di tutte le altre classi combattive. Qualcosa che scatta all’improvviso e che una volta conclusasi ti lascia stanco, stremato; proprio come il nostro Hulk dopo la trasformazione che ritorna Bruce Banner. Non che paragonare il diventare affaticato/esausto ad un pluripremiato fisico nucleare sia negativo, ma sicuramente dal punto di vista di Hulk lo è. Obiettivamente quando si passa dal poter spaccare ogni cosa con un pugno a saper fare lunghi calcoli alla lavagna, un peggioramento fisico c’è senza dubbio. Hulk non ha disciplina o addestramento. Hulk non fa tattiche o piani. Hulk spacca. Si getta nel mezzo della mischia e dimostra a tutti il proprio valore ed ecco perché rientra perfettamente nella classe del Barbaro.

Mother Russia – Kick Ass

Bodybuilder, ex-membro del KGB e reclutata nell’esercito di Mother Fucker, Mother Russia entra nella categoria Barbaro con la prepotenza di chi scardina portiere delle auto senza problemi. È la colonna di forza del gruppo di antagonisti, quella da non far incazzare perché potrebbe strapparti un braccio a morsi e mangiarselo davanti a tuoi occhi. Nessuno potrà dimenticare la sequenza distruttiva in Kick-Ass 2 in cui affronta la polizia e, poliziotto dopo poliziotto, ne fa polpette per animali. Neanche le sue doti di sopravvivenza sono messe in dubbio essendo stata una detenuta in un gulag e avendo pranzato con la sua compagna di stanza (alla fine in cella ne rimase solo una). Esperta nell’uso di tutte le armi, dal fisico allenato e dalla furia facile, Mother Russia è un Barbaro per eccellenza in un mondo reale che, grazie a lei, non può dimenticarne la furia.

Broly – Dragon Ball

L’esempio manifesto dell’ira Sayan. Tutta la razza, per la sua caratteristica ira bionda potrebbe essere assimilabile alla classe del Barbaro. Se non che lo stadio del Super Sayan si raggiunga soltanto sprigionando tutta la rabbia posseduta, ma rimanendo con il cuore calmo e puro; ad eccezione di Broly. La sua forma di Super Sayan Leggendario ricorda il berserker per antonomasia e vince di diritto la possibilità di entrare nella classe. L’aumento di massa muscolare, la ridotta capacità comunicativa e la potenza che va scalando le stelle lo pongono tra i migliori barbari in circolazione, sulla Terra e nello spazio. Oltre all’immane forza fisica non è da sottovalutare la sua capacità di sopravvivenza e adattamento fuori dall’ordinario. Dobbiamo ricordare infatti che è sopravvissuto all’esplosione del pianeta Vegeta quando era ancora in fasce e si è fatto strada nello spazio esterno senza difficoltà. Broly è senza dubbio alcuno il Barbaro di Dragon Ball.

Batteri della carie – Esplorando il corpo umano

I pericolosi batteri di Esplorando il corpo umano che si annidano tra i denti sono i Barbari dell’igiene. Se alimentati dagli zuccheri acquisiscono una forza incredibile, in grado di aiutarli a picconare lo smalto dei denti e riuscire a provocare una carie al povero sventurato. Temerari e coraggiosi, anche se non lo vorremmo, si battono per ciò per cui esistono: romperci i denti. Sono in grado di sopravvivere in un ambiente ostile, che non li vuole, in condizioni simili alle distese ghiacciate del nord o i caldi deserti del sud con tutta la forza di cui sono dotati. Sicuramente non civilizzati e ai confini della loro realtà svolgono un lavoro duro per poter portare a casa dei risultati. Sono dei combattenti nati. Distruttivi per noi, ma sicuramente combattenti. Eccellenti guerrieri da prima linea che noi tutti speriamo non possano mai vincere, pena la perdita di un splendido sorriso.

Grunt – Mass Effect 2

Un prototipo di supersoldato krogan creato dal signore della guerra Okeer. No, non ci troviamo in qualche terra lontana dalle tinte fantasy, ma in Mass Effect 2. Grunt è stato allevato seguendo il retaggio, le memorie e le abilità dei grandi guerrieri del passato, che gli hanno permesso di scalare ogni gerarchia ed essere considerato come uno dei migliori, e più avanzati, esemplari della sua specie. Inizialmente, non avendo un clan e una scarsa conoscenza delle tradizioni krogan, agisce unicamente seguendo i suoi istinti ancestrali. Si lascia abbracciare dalla furia e dall’ira, rifiutando la tristezza, e dimostra di saperci fare in combattimento, come testimonia la moltitudine di avversari dimenticati. Grunt vince il premio Barbaro dello spazio, ma non ditelo a Broly.

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