Come tornerà Palpatine in Star Wars: L’ascesa di Skywalker? | Star Wars Week

Quando è uscito il trailer di Star Wars: L’ascesa di Skywalker, i fan hanno assistito a una delle reveal più sorprendenti del franchise. Il filmato infatti si è chiuso con una risata misteriosa, che subito gli appassionati hanno ricollegato a uno dei personaggi più importanti della saga. Stiamo parlando dell’Imperatore Palpatine, che a quanto pare tornerà nel franchise in Star Wars 9. Una notizia che ha colto tutti impreparati e che ha dato origine a uno dei maggiori misteri del nuovo Episodio, in arrivo ormai fra pochi giorni. Proviamo a cercare qualche risposta insieme.

Manca ormai pochissimo all’uscita nelle sale di Star Wars: L’ascesa di Skywalker, ultimo atteso capitolo della trilogia sequel. Per celebrarne l’uscita abbiamo preparato una settimana di articoli a tema! Clicca qui per leggerli tutti!

Palpatine Star Wars 9: come tornerà l’Imperatore?

Se inizialmente c’erano dubbi sulla effettiva identità dell’autore di quella risata, sono stati fugati quasi immediatamente. Pochi secondi dopo la proiezione del trailer alla Star Wars Celebration è comparso sul palco proprio Ian McDiarmid. L’interprete dell’Imperatore negli Episodi precedenti della saga ha ricevuto un’accoglienza calorosa dal pubblico, pochi secondi prima di gridare un “Roll it again!” e lanciare la seconda visione del filmato. La sorpresa è stata totale, dato che durante la produzione non c’erano stati assolutamente leak sulla presenza sul set dell’attore o un suo coinvolgimento in generale nella realizzazione di Episodio IX.

Nei mesi successivi poi la campagna di marketing è proseguita ma, com’è abituale per i film di Star Wars, non ha svelato molto su ciò che ci aspetta nel nuovo Episodio. In particolare, non c’è stata ancora una spiegazione definitiva proprio sul ritorno di Palpatine. Nei vari trailer e poster infatti, il villain compare solo in maniera indiretta, senza mai mostrarsi nella sua interezza e soprattutto senza dare indizi sul suo effettivo ritorno.

Questo ovviamente è stata benzina sul fuoco per il mondo delle fan theory, con gli appassionati che si sono lanciati in tante ipotesi su come potrebbe avvenire il ritorno dell’Imperatore nel nuovo Episodio della saga. Visto che ancora non c’è stata una risposta definitiva, abbiamo voluto lanciarci anche noi a pochi giorni dall’uscita nelle sale di Star Wars 9 in una lista di possibili spiegazioni della presenza di Palpatine nella pellicola.

Tuttavia, considerati i pochi indizi a disposizione, ci sono davvero tantissimi modi differenti in cui è possibile spiegare questo ritorno. Quelle che vi proponiamo sono quindi solo alcune soluzioni al grande mistero di Palpatine in Star Wars 9, ma siamo sicuri che ognuno di voi abbia tante altre possibili risposte. Vi invitiamo quindi come sempre a contribuire con le vostre ipotesi sul ritorno dell’Imperatore. Magari unendo le forze riusciremo a scoprire la verità! E ora, via alla lista di teorie!

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È un Fantasma di Forza (o quasi)

La risposta classica al ritorno dalla morte in Star Wars coinvolge i cosiddetti Fantasmi di Forza. Sin dal primo film della saga infatti sappiamo che esiste una via per sopravvivere al trapasso in forma di spirito e l’abbiamo visto succedere con tanti diversi personaggi. Teoricamente si tratta di una tecnica Jedi, capaci di mantenere la propria identità separata dalla Forza dopo la morte. Tuttavia è possibile che esista un processo simile anche per i Sith come l’Imperatore Palpatine, magari in una forma differente. È una risposta scontata, che probabilmente lascerebbe i fan piuttosto insoddisfatti dopo mesi di speculazioni, ma va sicuramente tenuta in considerazione.

Una storia che i Jedi non raccontano…

Un’altra ipotesi piuttosto ovvia si ricollega a una delle scene più iconiche dell’Imperatore Palpatine nella saga. Nel suo tentativo di corrompere Anakin Skywalker, gli racconta la leggenda di Darth Plagueis, un Sith che aveva scoperto come “usare la Forza per indurre i midi-chlorian a creare la vita”. Essendo Palpatine l’allievo di quest’ultimo, è facile pensare che abbia imparato dal suo Maestro a sfruttare il Lato Oscuro per questo scopo e l’abbia poi utilizzato per salvarsi. J.J. Abrams ha peraltro recentemente rivelato che la scena in cui viene raccontata la leggenda di Darth Plagueis è la sua preferita della trilogia prequel e questo potrebbe essere un indizio della veridicità della teoria.

Si tratta di un Clone

La clonazione esiste in Star Wars, lo sappiamo bene, ed è stato un fattore fondamentale nella trilogia prequel. Non solo, ma proprio Palpatine nei suoi primi anni da Imperatore ci ha avuto direttamente a che fare, comandando un esercito di cloni. C’è da dire che canonicamente le strutture dedicate a questa tecnologia sono state chiuse con la nascita dell’Impero Galattico, ma nulla vieta che le ricerche siano proseguite in segreto. Forse quindi Palpatine ha raggirato la morte creando una propria copia (o forse molte di più) pronto a sostituirlo in caso di sconfitta. Un’altra possibilità è che abbia conservato il proprio materiale genetico al sicuro, affidandolo a dei fedelissimi. Questi negli anni successivi alla caduta dell’Impero avrebbero ricostruito il processo di clonazione, spiegando il perché ci sia voluto così tanto tempo per il suo ritorno.

Non è mai morto

Perché complicarci la vita, cercando risposte incredibilmente complesse, quando la soluzione potrebbe essere molto più semplice? Sì, abbiamo visto Palpatine cadere nel reattore della Morte Nera, gettato da un redento Darth Vader, per essere poi apparentemente colpito da una devastante esplosione. Forse però c’è qualcosa di più, nascosto in quei momenti. Se pensiamo a casi simili nella saga, viene in mente Mace Windu, con i tanti appassionati che credono plausibile che sia scampato alla morte, e soprattutto la vicenda di Darth Maul, Se lui è riuscito a sopravvivere alla sua caduta, dopo essere anche stato tagliato a metà, è davvero così incredibile pensare che in qualche modo il suo Maestro abbia fatto lo stesso? Usando i poteri messi a disposizione dal Lato Oscuro, Palpatine avrebbe potuto salvarsi, per poi restare nascosto a tramare nell’ombra a raccogliere le Forze in vista del suo ritorno al potere in Star Wars 9.

Non è mai resuscitato

Tutte queste ipotesi si basano sull’idea che effettivamente Palpatine compaia in forma (più o meno) fisica in Star Wars 9. Tuttavia, al momento abbiamo avuto solo delle vaghe suggestioni della sua presenza, sussurri, voci… In un trailer lo ‘vediamo’ di fronte a Rey, ma è di spalle e non c’è conferma definitiva dell’identità della figura incappucciata. E se quindi questo ritorno fosse solo apparente? Invece di una vera e propria resurrezione, è possibile che Palpatine sia rimasto semplicemente come una presenza malvagia, che pervade l’universo di Star Wars (o meglio ancora la Luna boscosa di Endor vicino a cui è morto) che manipola le persone cercando di portarle al Lato Oscuro. Questo spiegherebbe anche facilmente come Lucasfilm sia riuscita a mantenere il segreto totale sulla presenza di Ian McDiarmid nel film, evitando sue apparizioni dirette sul set.