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Fumettibrutti non sarà a Lucca Comics & Games 2023

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Josephine Yole Signorelli, l'autrice (Credits: Marco Mastroianni)

Fumettibrutti ha deciso di partecipare a Lucca Comics & Games 2023, per via del patrocinio dell’Ambasciata di Israele all’evento toscano. La fumettista ha annunciato la sua decisione sui suoi canali social, dove ha parlato dell’importanza anche di intersezionalità.

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Su Instagram, la fumettista ha spiegato: “Mi spiace scrivervi che non sarò presente durante i giorni di fiera a Lucca, e il motivo è proprio il patrocinio dell’ambasciata di Isr43l&. Dopo averlo scoperto mi sono presa del tempo prima di decidere cosa fare, e credo che se nella vita si fanno dei compromessi (io stessa ne ho fatti tanti) su questo non riuscirei a dormirci la notte”.

Fumettibrutti spiega anche il suo rapporto di persona transgender e il sostegno ai civili nella Striscia di Gaza, parlando di intersezionalità. “Perdonatemi in anticipo se non potrò leggere tutti i messaggi, ma devo tutelarmi dal leggere possibili commenti che dicono che in quanto transgender e persona queer LGBTQIA+ non dovrei parlare di G*Z4 o della causa p4l3st1n3sə. Non dovrei dare alcuna spiegazione al riguardo, ma voglio comunque scrivere una parola di cui parlava sempre anche Murgia, che è “intersezionalità”. Significa preoccuparsi per tutte le lotte contro l’oppressione, dei corpi e dei popoli, non solo di quelle che ci fanno comodo. Il femminismo è la chiave di lettura del mondo che mi rende libera ogni giorno, e non si tratta di un dovere per me, è l’essenza stessa della vita.

E conclude dicendo: “Quindi stelle, mi scuso perché non riusciremo in quest’occasione a tenerci per mano e ad abbracciarci, ma sono sicura che lo faremo sempre e per sempre anche in altri luoghi. Come sempre vi abbraccio, brillate”.

Il patrocinio dell’ambasciata di Israele sta subendo molte critiche, e le dichiarazioni di Lucca Comics & Games a riguardo non hanno dissuaso i fumettisti e le personalità che hanno rinunciato a presenziare all’evento. Alcuni artisti, come Zerocalcare e la stessa Fumettibrutti, hanno detto che non saranno in Toscana questa settimana. Altri, opteranno per iniziative a sostegno dei civili della Striscia di Gaza pur presenziando.

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