Intrattenimento

Game of Thrones: Drogon non voleva davvero bruciare il Trono di Spade

La rivelazione nello script originale del finale di stagione

Ci sono stati diversi momenti controversi nell’ottava stagione di Game of Thrones. Non tutte le decisioni prese nella conclusione di questo lunghissimo e celebrato show sono andate giù ai fan e alla critica. Altre ancora hanno invece lanciato lunghissime discussioni per approfondirne il significato. Una di queste riguarda Drogon, il fedele drago di Daenerys nei suoi ultimi momenti in onda, quando ha sciolto il Trono di Spade. Lo script originale però ha svelato la verità.

Drogon ha distrutto il Trono di Spade per caso

Nell’ultima puntata della serie, assistiamo alla morte di Daenerys per mano di Jon. Nonostante quest’ultimo fosse innamorato della bionda Targaryen infatti, capisce che è ormai fuori controllo e la sua sete di distruzione e potere è pericolosa e potrebbe presto danneggiare anche Arya e Sansa. È a loro che pensa Jon (altra rivelazione dello script) poco prima di pugnalare la Madre dei Draghi.

A questo punto è proprio uno dei suoi ‘figli’ a entrare in scena. Drogon raggiunge la fatiscente sala del Trono di Spade, dove trova Jon con il cadavere di Daenerys tra le braccia. La bestia sembra intuire cosa sia avvenuto e osserva l’ex-Guardiano della Notte, quasi a volerlo minacciare. A sorpresa però le sue fiamme colpiscono il resto della stanza, compreso appunto il Trono di Spade.

Su questo aspetto i fan hanno dibattuto a lungo, chiedendosi se fosse una decisione deliberata o meno. Effettivamente la sequenza fa credere che Drogon scelga di colpire quel simbolo del potere, che ha ossessionato per anni Daenerys e, da un certo punto di vista, è il vero responsabile della sua morte. In molti però hanno sollevato l’obiezione che, per quanto intelligente, è piuttosto improbabile che un drago abbia questo livello di consapevolezza.

In effetti è esattamente così: Drogon non ha bruciato il Trono di Spade con cognizione di causa. La conferma arriva dalla sceneggiatura originale dell’episodio, in cui si specifica che quel simbolo non è “il bersaglio dell’ira di Drogon, ma un semplice ostacolo casuale, travolto dalle fiamme“. Nonostante il sottotesto evidente quindi, i draghi non sono consapevoli delle gerarchie di potere umane.

E voi come vi eravate schierati nel dibattito? Pensavate che quella di Drogon fosse una scelta voluta? Oppure avevate già intuito la verità?

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