Hair Love, il cortometraggio vincitore di un premio Oscar, diventerà una nuova serie televisiva dal titolo Young Love che sbarcherà su HBO Max. Il progetto sarà formato da dodici episodi prodotti da Sony Pictures Animation. Il corto, che prende il titolo dal libro di Matthew A. Cherry, narra la storia di Stephen, un giovane afroamericano che impara a prendersi cura dei capelli di sua figlia Zuri grazie ai video inviati dalla moglie Angela. Quest’ultima si trova in ospedale a causa del cancro. Young Love ha l’obiettivo di raccontare altre dinamiche della famiglia, che comprende anche il gatto Rocky. L’obiettivo è mostrarli alle prese con lavoro, il matrimonio, le difficoltà dell’essere genitori oltre che illustrare tematiche sociali.
Cherry ha rilasciato alcune dichiarazioni sul progetto: “Sono incredibilmente eccitato nel continuare a raccontare la storia di Stephen, Angela e Zuri ed esplorare ancora di più le dinamiche di una giovane famiglia afroamericana”, ha ammesso. Per poi aggiungere: “Non potremmo chiedere dei partner migliori rispetto a Sony Pictures Animation e HBO Max”. Anche Karen Rupert Toliver di Sony pictures animation ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Continuare la nostra partnership con Matthew Cherry, che ha un dono nell’affrontare storie significative che toccano i nostri cuori, è un privilegio. Personalmente non vedo l’ora di poter ridere e piangere con la famiglia Young”.
La sinossi di Hair Love
Questa la sinossi di Hair Love: “La bambina di sette anni Zuri tenta di modellare i suoi folti capelli crespi mentre guarda un video didattico narrato da sua madre (Issa Rae)”. Ma: “Suo padre, Stephen, cerca di aiutarla e, dopo molti sforzi, aggiusta i capelli. Entrano in una stanza d’ospedale dove sua madre indossa una sciarpa e è seduta su una sedia a rotelle”. La mamma sta combattendo una dura battaglia: “Sua madre si toglie la sciarpa per rivelare che la sua testa è completamente calva, il risultato della chemioterapia per il cancro. I membri della famiglia si abbracciano e tornano a casa insieme”.