Le uscite cinematografiche in 3D sembrano per lo più un ricordo del passato, ma secondo James Cameron, non è la fine. Pensa che il 3D sia solo una scelta stilistica ora. Quando Avatar è stato rilasciato, e nei due anni successivi, molte persone uscivano e vedevano un film in 3D per il puro spettacolo. Solo perché era in 3D. Ultimamente, sembra essere cambiato.
Il 3D è in circolazione da molto tempo in una forma o nell’altra, ma non sembra mai sfuggire alla sua reputazione di espediente dei film horror di William Castle. Non è mai decollata come una vera scelta artistica. I film in 3D erano pieni di momenti realizzati esclusivamente per il formato, ma non molto altro. Ora, James Cameron sostiene che il 3D si trova in uno spazio diverso con i critici cinematografici e il pubblico.
Le parole di James Cameron sul 3D
In una recente tavola rotonda con James Cameron e alcuni altri registi, un giornalista di /Film ha acquisito alcune informazioni sul pensiero di Cameron sull’argomento. Anche se sarebbe facile liquidare il 3D come una moda passata, Cameron non è d’accordo. Il regista ha detto: “Alla maggior parte delle persone il 3D sembra essere “finito”. Ma in realtà non è finito. È stato appena accettato. È solo ora una parte delle tue scelte quando vai a teatro a vedere un grande film di successo … Lo paragono al colore. Quando i film a colori sono usciti per la prima volta, è stato un grosso problema. La gente andava a vedere i film perché erano a colori. Penso che all’epoca di Avatar, le persone andassero a vedere i film perché erano in 3D … Penso che abbia avuto un impatto sul modo in cui i film venivano presentati che ora è semplicemente accettato e parte dello spirito del tempo e di come viene fatto”.
Il prossimo film di James Cameron, Avatar: The Way Of Water, uscirà in 3D. Potrebbe avere qualcosa a che fare con i suoi commenti.
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