Joaquin Phoenix arrestato a una protesta per il clima!

L’attore Joaquin Phoenix è stato arrestato insieme a Charlie Sheen e ad altri manifestanti a Washington D.C. in occasione dell’ultimo dei “Fire Drill Fridays”. Si tratta di una serie di manifestazioni contro i cambiamenti climatici organizzate da Jane Fonda. Quando Phoenix ha preso il microfono ha espresso poi in modo diretto le sue opinioni sulla battaglia che gli attivisti portano avanti. “Qualcosa di cui non si parla mai nel movimento ambientalista o nella conversazione generale sui cambiamenti climatici è che l’industria della carne e dell’allevamento è la terza causa principale dei cambiamenti climatici”, ha esordito l’attore.

Joaquin Phoenix sui cambiamenti climatici

L’invito da parte di Phoenix è quello di scegliere un cambio di direzione repentino: “Penso che a volte ci chiediamo “cosa potremmo fare in questa lotta contro il cambiamento climatico?” C’è qualcosa che potete fare oggi, proprio ora, e domani nello scegliere ciò che decidete di consumare”. L’ultimo interprete di Joker ha chiuso dicendo che: “Per me è una lotta costante su ciò che posso fare. Ci sono cose che non riesco a evitare. L’altra notte ho viaggiato in aereo. Però posso cambiare le mie abitudini alimentari. Quindi vi invito a unirvi a me in questo”.

La polizia di Washington ha confermato in seguito di aver agito “in risposta a dimostrazioni non autorizzate sui gradini del Campidoglio”. Inoltre ha indicato l’esatto numero di persone tratte in arresto, 147. La protesta di venerdì era rivolta principalmente alle “banche e investitori principali che finanziano l’esplorazione per trovare nuove risorse fossili”. La richiesta per cambiare rotta è quella di un “Green New Deal: dimezzare le emissioni di anidride carbonica entro il 2030, rimpiazzandole con energia pulita e rinnovabile, senza nuove esplorazioni in cerca di combustibili fossili”.