Arriva il 13 giugno in edizione Universale Economica La vita in generale, romanzo di Tito Faraci pubblicato per la prima volta da Feltrinelli nel 2015.
La vita in generale racconta la sfortunata storia di Mario Castelli, soprannominato Il generale, un uomo che un tempo faceva parte del branco di squali dell’alta finanza, ma che ora vive per le strade di Milano ridotto alla miseria. Anche lì, il generale non passa inosservato: il modo di fare e l’esperienza accumulata negli anni viene riconosciuta, e in maniera totalmente spontanea Mario diventa un punto autorevole rispetto gli stessi senzatetto che lo circondano. Un giorno arriva una ragazza, Rita, ha bisogno di aiuto: l’azienda di famiglia sta per essere mangiata e sa che soltanto lui può aiutarla. Quando pensa che ormai ogni opportunità per tornare tra gli squali sia bruciata, Il generale si ritrova davanti una seconda occasione.
Come disse l’autore stesso, il romanzo si allontana dalla sua zona di comfort non essendo né un thriller, né un western né un horror. Si scontrano all’interno della vicenda due antipodi del mondo che nonostante la diversità si sfiorano per le strade delle città, in un finale non privo di una morale.
L’autore
Tito Faraci, classe 1965, è uno degli sceneggiatori contemporanei di fumetti più influenti e conosciuti. Ha lavorato con le storie di Topolino, Tex, Diabolik e Dylan Dog, oltre ad essere stato uno dei primi italiani a mettere le mani sulle storie di Spider Man e di Capitan America. Le sue fatiche comprendono i due volumi in collaborazione con Sio: Le entusiasmanti avventure di Max Middlestone e del suo cane alto trecento metri (2016) e Il pesce di lana e altre storie abbastanza belle (alcune anche molto belle, non tante, solo alcune) di Maryjane J. Jayne (2018).
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