Nintendo: prove su strada dei titoli presentati all’E3

L’E3 di Nintendo è ricco di annunci, tutti relativi a giochi di prossima uscita. Recentemente siamo stati invitati al Nintendo Showcase in quel di Milano, dove abbiamo potuto toccare con mano i titoli visti all’E3. Super Mario Odissey, Pokken Tournament DX, Mario+Rabbids Kingdom Battle; questi sono alcuni dei titoli di punta di Nintendo Switch in uscita entro il 2017, ma di carne al fuoco ce n’è molta di più. Sono passati solo pochi mesi dall’uscita di Switch, ma la line-up che si sta pian piano creando è davvero di tutto rispetto ed entro la fine dell’anno sono attesi altri grossi titoli appartenenti a ogni genere: dagli sportivi con Fifa 18, ai JRPG con Xenoblade Chronicles 2, fino alle pietre miliari di Nintendo con i nuovi titoli dedicati a Mario, Kirby ecc. Durante lo showcase abbiamo avuto modo di dare un primo sguardo ad alcune di queste importanti novità, ecco dunque cosa abbiamo provato. 

{Sonic Forces} Arriva il nuovo titolo dedicato al porcospino blu. Questo nuovo capitolo mischia un po’ tutte le esperienze del passato, da fasi 2D tipiche dei giochi anni ‘90, a quelle con ambienti in 3D. Interessante la possibilità di crearsi un personaggio nuovo e personalizzabile sia esteticamente che con diverse abilità, in modo da variare l’esperienza di gioco. Nonostante il gameplay si mantenga basato sulla velocità, cosa su cui Sonic si basa da sempre, il level design ci è sembrato un po’ troppo confusionario nella demo provata, inoltre la giocabilità dei personaggi inediti ci è sembrata forse un po’ troppo sbilanciata in termini di velocità e azione rispetto all’utilizzo di Sonic. Dovremo però attendere una prova completa per dare un giudizio finale. La Boss Battle finale con il Dr. Eggman ci ha divertito molto, facendoci sentire la nostalgia dei titoli del passato.

{Fire Emblem Warriors} Seconda IP di Nintendo a essere sviluppata in collaborazione con Koei Tecmo dopo Hyrule Warriors, questo Fire Emblem Warriors riprende le classiche meccaniche dei musou fondendole con personaggi e ambientazioni della nota saga di RPG strategici. Nella nostra prova abbiamo potuto notare le spettacolari mosse speciali dei personaggi da noi utilizzati e l’interessante meccanica in cui si possono unire due personaggi in modo che combattano insieme scatenando attacchi combinati devastanti. Sicuramente un titolo che farà la gioia di tutti gli amanti del genere Musou e di Fire Emblem.

{Pokken Tournament DX} Torna il picchiaduro a tema Pokemon, già uscito su Wii U, ma qui migliorato sia graficamente che per quantità di personaggi. Fra i nuovi Pokemon presenti troviamo Darkrai, Scizor, Empoleon e Croagunk. Esclusiva Switch sarà il personaggio di Decidueye, evoluzione finale di Rowlet, del recente Pokemon Sole e Luna, un arciere letale e con potenti mosse anche nel nuovo picchiaduro realizzato dalla casa di Tekken. Valore aggiunto per questa versione del titolo è la possibilità di giocare in due ognuno con un Joy-Con, o con il pad dello Switch, così da portare la sfida dove si voglia. Pokken Tournament DX uscirà il 22 settembre.

{Splatoon 2} Dopo il successo ottenuto dal primo capitolo su Wii U, torna lo Splattatutto di Nintendo. Noi abbiamo affrontato una partita multiplayer 4 contro 4; lo scopo, come sempre, è quello di imbrattare la maggior parte del livello con il nostro colore e nel frattempo eliminare i nemici in modo da impedire loro di coprire le parti da noi già colorate. La grafica più curata e colorata e un gameplay veloce e intuitivo rendono Splatoon 2 un’importante freccia all’arco di Nintendo Switch. Il gioco, inoltre, è ormai prossimo all’uscita nei negozi.

{Mario+Rabbids Kingdom Battle} Titolo che ha catturato l’attenzione dei media per essere un titolo dedicato a Mario non sviluppato da Nintendo e per di più creato in Italia da Davide Soliani e il suo team di Ubisoft. Il gioco unisce le atmosfere e i personaggi del mondo di Mario con gli irriverenti Rabbids. Nella nostra prova abbiamo avuto modo di testare le basi del sistema di combattimento, utilizzando Mario, Rabbid Luigi e Rabbid Peach in battaglie strategiche a turni. Mario+Rabbids dimostra un grosso potenziale nel suo sistema strategico basato su posizionamenti, abilità speciali, armi nuove e con effetti diversi (come il poter sbalzare i nemici dalla loro posizione) e un team che starà a noi costruire con i personaggi incontrati. Non vediamo l’ora del 29 agosto per poter mettere le mani sulla versione completa.

{Xenoblade Chronicles 2} Purtroppo non abbiamo potuto provarlo in prima persona, ma abbiamo comunque assistito a una fase di gameplay giocata del nuovo Xenoblade. La prova da noi vista si concentrava soprattutto sui combattimenti, realizzati in tempo reale; negli scontri, con il nostro protagonista, Rex, potremo sfruttare attacchi base e speciali grazie ai nostri Blade, armi trasformabili in forme umanoidi. Il rapporto fra Driver e Blade sarà fondamentale sia nel combattimento che nella storia di Xenoblade. Rex è il Driver di Pyra, una spada infuocata molto attaccata al protagonista. Ma nel corso della storia potremo ottenere molti altri Blade da utilizzare in battaglia: nella demo da noi vista erano ad esempio presenti Shuraya, trasformabile in cannone da braccio, e Hudor, possente Blade in grado di divenire un’enorme ascia di ghiaccio. Il gioco sembra promettere un gameplay molto ricco di possibilità e una trama interessante. Xenoblade Chronicles 2 sarà disponibile entro la fine dell’anno.

{Super Mario Odissey} Ed eccoci al titolo che tutti aspettiamo di più. Abbiamo ormai visto Super Mario Odissey in diversi video gameplay, ma se ne capisce il vero potenziale solo dopo averlo provato in prima persona. La nostra prova si è svolta nel livello cittadino, un mondo pieno di vita dove dovremo aiutare gli abitanti e scoprirne i molti segreti, in modo da ottenere le lune (le nuove stelle del titolo). Nel tempo in cui abbiamo potuto giocarci abbiamo riunito una banda di musicisti, scoperto un’area segreta nelle fogne, viaggiato attraverso i cavi elettrici grazie al nostro cappello, provato a saltare la corda per oltre trenta volte e parlato con un uomo triste seduto su una panchina, che per ringraziarci ci ha donato un pezzo di luna. Questa è solo la punta dell’iceberg di tutte le possibilità e varietà di gameplay che avremo in Super Mario Odissey. L’utilizzo del cappello è molto vario e avrà utilizzi originali grazie al potere di possedere oggetti e persone.  Super Mario Odissey sembra davvero in grado di competere per vastità e giocabilità con il memorabile Super Mario 64.  Non ci resta che contare i giorni che ci separano dal 27 ottobre, data d’uscita del titolo, per vedere se le nostre impressioni risulteranno corrette.