Intrattenimento

Record di ascolti per la premiére di His Dark Materials

Grande successo per l'esordio della serie ispirata alla saga omonima scritta da Philip Pullman

Nonostante le reazioni tiepide della critica al debutto di His Dark Materials, la serie TV ispirata alla saga omonima scritta da Philip Pullman, il pubblico ha risposto con grande entusiasmo. Secondo i dati diffusi dall’emittente televisiva inglese BBC, sono infatti giunti dati importanti in termini di ascolto. Era dal 2014, con la prima puntata di The Musketeers, che il celebre canale inglese non toccava cifre del genere. Il primo episodio dello show è stato visto da oltre 7 milioni di persone. La presenza di alcuni nomi di prestigio ha sicuramente aiutato nel raggiungere questo record. Tra i protagonisti troviamo infatti James McAvoy e Dafne Keen, entrambi presenti nei film dedicati ai personaggi degli X-Men.

His Dark Materials, quando arriva in Italia?

His Dark Materials è la serie tv di BBC ed HBO basata sulla popolare trilogia fantasy di Philip Pullman ‘Queste oscure materie’. Composta da otto episodi, è stata già rinnovata per una seconda stagione. Lo sbarco in Italia è previsto su Sky Atlantic e in streaming su NOW TV l’1 gennaio. La storia racconta di Lyra Belacqua (Dafne Keen, Logan), un’allegra bambina di 11 anni che vive in un mondo parallelo dove a ciascun essere umano è assegnato un alter ego, un daimon sotto forma animale. La vita felice di Lyra cambia in maniera radicale quando scopre l’esistenza di una misteriosa entità, ovvero Polvere. Inoltre in città stanno scomparendo dei bambini, sottoposti, come raccontano voci insistenti, a terribili esperimenti. Con l’obiettivo di salvarli, Lyra si imbarca in un pericoloso viaggio nel multiverso, imparando a distinguere il male dal bene.

Una piccola curiosità arriva dal daimon di Mrs. Coultier, che ha le sembianze di una piccola scimmia. Gli addetti ai VFX hanno preferito non rappresentare alcun organo genitale. Il supervisore Russel Dodgson, ha dichiarato al riguardo: “Abbiamo deciso di rendere la scimmia dorata un ibrido, per una serie di ragioni. Si è trattato principalmente di un problema di organo genitale maschile“. Decisione ben ponderata: “Sul serio, non dirò bugie! E poi la stessa Mrs. Coultier è piuttosto particolare come personaggio, per cui abbiamo preferito agire in questo modo”.

Source
https://deadline.com/

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button