Dopo 11 anni “creativamente soddisfacenti” come supereroe di punta del Marvel Cinematic Universe, Robert Downey Jr. dice di aver “fatto tutto quello che poteva” con il personaggio di Iron Man. L’attore 55enne ha guidato Iron Man, che ha lanciato l’MCU nel 2008, e ha recitato in 10 film dei Marvel Studios nel 2019. La sua avventura è terminata con l’eroico sacrificio di Tony Stark in Avengers: Endgame. Mentre la Marvel entra in un’altra fase con nuovi supereroi come Riri Williams (Dominique Thorne) in Ironheart – un geniale inventore che crea l’armatura più avanzata dai tempi di Iron Man – Downey riflette sul suo viaggio da Iron Man a Endgame.
Le parole di Robert Downey Jr.
Queste le sue parole: “Interpretare Tony/Iron Man è stato difficile e ho scavato a fondo”, ha detto Robert Downey Jr. all’Hindustan Times. “Ho avuto un’incredibile corsa di 10 anni che è stata creativamente soddisfacente”. Alla domanda in merito alle difficoltà di lasciare il ruolo dopo più di un decennio come Tony Stark, Downey ha risposto: “Ho fatto tutto quello che potevo con quel personaggio e ora posso fare altre cose”. Per poi aggiungere: “Ora, alla mia età, mi rendo conto che tutto questo fa parte del viaggio, e le cose finiscono”.
Riguardo le armature potenziate da Stark, ognuna migliore dell’altra, Downey crede che “l’evoluzione sia la chiave”. Questo il suo pensiero: “Ho avuto un’incredibile corsa di 10 anni con la Marvel che mi ha spinto in modo creativo. Ora ho molte più ambizioni di fare cose che non avevo mai fatto prima”. Ovvero: “L’evoluzione è la chiave – la cosa peggiore che puoi fare è fermarti”. Oltre alla serie originale Disney+ Ironheart, i Marvel Studios stanno sviluppando Armor Wars con Don Cheadle, co-protagonista Marvel di lunga data di Downey, che riprende il ruolo di Jim “War Machine” Rhodes. Armor Wars è ispirato alla classica storia a fumetti di Iron Man con lo stesso nome.