Forse sono in arrivo degli spin-off di Peaky Blinders

Dopo aver concluso una sesta e ultima stagione in modo piuttosto ambiguo nel 2022, il crime drama britannico Peaky Blinders di Netflix è stato oggetto di voci di un possibile spin-off, ma con pochi progressi. Ora, tuttavia, si scopre che Netflix sta pianificando di creare un franchise di Peaky Blinders. E il servizio di streaming sta sviluppando almeno due spin-off basati sul popolare crime drama.

La serie originale ruota attorno alla banda di strada dei Peaky Blinders di Birmingham. Lo fa drammatizzando le loro azioni in Inghilterra dal 1919 al 1933 e la rapida ascesa di Tommy Shelby (Cillian Murphy) – il leader della banda nella serie.

Ora, secondo un rapporto di Bloomberg, Netflix sta lavorando a una serie sequel e a una serie prequel dello show. Il sequel sarà ambientato decenni dopo la serie originale a Boston, mentre il prequel si concentrerà su Polly Gray, la matriarca del sindacato criminale Shelby.

Il mondo di Peaky Blinders si amplierebbe con i due spin-off

È assolutamente chiaro che, nel caso in cui Netflix avesse successo, lo streamer espanderebbe un mondo che è già brillante. I dettagli su cosa potrebbero contenere questi spettacoli sono ancora vaghi. Ma la decisione di ambientare il sequel a Boston sembra un’indicazione di una trama più ampia per il venerato boss del crimine Jack Nelson (James Frecheville).

Nella sesta stagione di Peaky Blinders, “Zio Jack” ha avuto rapporti tesi con la banda di Birmingham e il suo leader, Tommy. Questi rapporti tesi erano principalmente il risultato delle relazioni deteriorate di Tommy con alcuni parenti. Cioè con suo cugino Micheal Gray (Finn Cole), con Jack Nelson essendo lo zio della moglie di Michael, Gina Gray (Anya Taylor-Joy).

La serie su Elizabeth Pollyanna “Polly” Gray sarà probabilmente un prequel. Questo poiché il personaggio è morto fuori schermo prima dell’inizio della sesta stagione. L’omicidio di zia Polly è stata infatti la principale fonte di animosità tra Michael e Tommy, con Michael che lo incolpa per questo. Tuttavia, la morte di Polly è stata scritta a causa del triste decesso della brillante Helen McCrory nel 2021. L’attrice aveva interpretato il ruolo fin dalla prima della serie.

Quindi, cosa succede al film di lungometraggio di Knight?

Creato da Stephen Knight, Peaky Blinders ha debuttato nel 2013 e, dopo sei stagioni che hanno coperto varie sfumature di crimine, perdita, intrighi politici, tradimento e violenza, lo show è terminato nel 2022. In seguito, il creatore Knight ha discusso di un film che forse cercherà di chiudere quello che è stato un finale ambiguo.

“Sì, lo sto scrivendo proprio ora. Ho quasi finito di scriverlo, e lo gireremo… Sto allestendo alcuni studi cinematografici e televisivi a Digbeth a Birmingham”, aveva detto Knight a luglio 2022. Nonostante l’ottimismo costante di Knight nel corso degli anni, Murphy aveva messo in dubbio lo sviluppo del film all’inizio di quest’anno, dicendo “Se c’è ancora una storia lì, mi piacerebbe farla, ma deve essere giusta”. Con la notizia di un sequel, un film potrebbe essere ciò che serve per immergersi nel caos della serie ambientata a Boston.

Peaky Blinders è ora disponibile in streaming su Netflix.