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Tesseract: scontri fra divinità

Qui ad Orgoglio Nerd non diamo definizioni di cosa è Nerd e cosa non lo è, se ci seguite da abbastanza tempo e soprattutto se avete letto il libro del nostro Direttore Teoria N dovreste saperlo bene. D'altro canto non possiamo negare che esistono passioni che moltissimi nostri lettori condividono o hanno condiviso in una fase della propria vita. Una di queste è sicuramente quella per la mitologia antica
Che sia nata guardando Hercules della Disney, dalla serie televisiva con Kevin Sorbo e i suoi spin-off Xena e Young Hercules, dalle ore spese a giocare ad Age of Mythology o più semplicemente dagli studi scolastici quasi tutti per un periodo ci siamo ritrovati a leggere e rileggere le avventure di Zeus, Thor, Marte, Anubi, Odino, Seth e i loro mitici colleghi. Eroi coraggiosi, nemici terribili, regni ultraterreni, magia… Com'era possibile resistere? Non è un caso che anche la letteratura di oggi contenga ancora grandi omaggi a quelle antiche leggende (un esempio su tutti la trilogia di Hunger Games di Suzanne Collins).
È proprio in quel mondo che ci porta il gioco di cui vogliamo parlarvi oggi: Tesseract, presentato da Giochi Uniti pochi giorni fa alla Fiera del giocattolo di Norimberga. Da 2 a 4 giocatori interpretano alcune delle più potenti divinità conosciute e si sfidano manipolando il Tesseract, l'onnipotente Cubo Cosmico, modificando così l'intero universo. Molte testate dedicate a questo tipo di prodotti ne stanno già parlando molto bene, consigliandone l'acquisto agli appassionati. Ma in concreto come funziona Tesseract? Alla base c'è il Cubo, la cui configurazione può essere modificata ad ogni turno dai giocatori, formato da 9 carte Intervento Divino e poste al centro del tavolo.
1455486315 Tesseract Giochi Uniti Middlet
Ognuna di queste è caratterizzata da un diverso colore, una divinità (tra Loki, Ganesha, Atlante, Iside, la Dea Bendata e Cthulhu) e una abilità speciale che si attiva quando viene giocata ed è legata ai poteri degli dei del gioco. Ogni volta che un giocatore riesce a replicare sul Tesseract la disposizione di colori di una carta Equilibrio che ha in mano, guadagnerà un Punto Potere grazie ai quali, se riuscirà a portarne a casa più di tutti gli altri giocatori, potrà vincere la partita.
Insomma, Tesseract potrebbe essere una buona scusa per riprendere in mano i nostri vecchi libri di mitologia e rituffarci in quel mondo magico che tanto ci ha affascinato da bambini (e non solo). E voi ci avete già giocato? Cosa ne pensate? Fatecelo sapere!
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