È arrivata da qualche giorno su Amazon Prime Video The Boys, trasposizione dell’omonimo fumetto di Garth Ennis. Il suo mix di azione, satira sui supereroi e sulla società, eccessi e trama coinvolgente (di cui vi avevamo parlato qui in anteprima) è riuscito a conquistare una buona fetta di pubblico. Qualcuno però potrebbe chiedersi cosa ne pensa l’autore dell’opera originale, visto anche il recente caso di Alan Moore. Ebbene, qui la situazione sembra essere diametralmente opposta.
Garth Ennis consultato per tutte le sceneggiature di The Boys
In una recente sessione di domande e risposte su Reddit Eric Kripke, uno dei creatori dello show, ha rivelato che il contributo dell’autore britannico è stato particolarmente rilevante. Ennis ha avuto la possibilità di leggere e commentare ogni sceneggiatura. Stando alle dichiarazioni, per la maggior parte dei casi si è trattato di suggerimenti sui dialoghi di Billy Butcher, uno dei principali personaggi della serie:
“Legge ogni sceneggiatura. Mi da degli appunti, ma il 95% di quelle note sono relative ai dialoghi di Butcher. E io sono più che felice di accoglierle. Gli piace molto Butcher e ci tiene davvero molto al fatto che sia trasposto al meglio sullo schermo, il che è ovviamente ottimo per me!“.
Sembra quindi che la collaborazione e la sintonia tra i due autori stiano andando a gonfie vele. Una situazione che, purtroppo, non è sempre la norma nel caso di trasposizioni cinematografiche o seriali. Forse però è proprio questo il fattore (o uno dei fattori) che ha portato The Boys a raggiungere il successo. E voi cosa ne pensate?
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