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The Crown: il Regno Unito vuole un avviso per gli spettatori

Il segretario alla cultura Oliver Dowden ha spiegato il motivo della richiesta

The Crown di Netflix è stato ampiamente elogiato per le prestazioni del suo cast e la sua sceneggiatura. Tuttavia, la serie ha sollevato preoccupazioni per la sua rappresentazione della famiglia reale britannica e della loro storia. Il governo del Regno Unito sta attualmente spingendo Netflix ad aggiungere un disclaimer alla serie, chiarendo che le caratterizzazioni e gli eventi sono fittizi e non dovrebbero essere trattati come fatti.

Olivier Dowden spiega il motivo della richiesta

Il segretario alla cultura Oliver Dowden ha dichiarato: “È un’opera di finzione splendidamente prodotta, quindi come per altre produzioni televisive, Netflix dovrebbe essere molto chiaro all’inizio che è proprio questo”. Ha continuato spiegando: “Senza questo, temo che una generazione di telespettatori che non ha vissuto questi eventi possa scambiare la finzione per i fatti”. La serie Netflix è nota per aver inserito nella sua storia eventi interamente di fantasia, come una discussione tra il principe Carlo e il suo prozio, Lord Mountbatten, avvenuta all’inizio della stagione 4. Inoltre, la serie ha omesso eventi importanti come il massacro della Bloody Sunday del 1972, che ha contribuito alle tensioni che hanno modellato le attuali relazioni tra Irlanda e Regno Unito.

Preoccupazioni sono state sollevate da figure come Charles Spencer, fratello della defunta principessa Diana. Ha dichiarato: “Gli americani mi dicono di aver visto The Crown come se avessero preso una lezione di storia. Beh, non l’hanno fatto”. Ha aggiunto: “È molto difficile, ci sono molte congetture e molte invenzioni, non è vero? Puoi appenderlo dai fatti, ma le parti in mezzo non sono fatti”. La quarta stagione di The Crown è interpretata da Olivia Colman, Tobias Menzies, Helena Bonham Carter, Gillian Anderson, Josh O’Connor ed Emma Corrin. La serie è disponibile per lo streaming su Netflix.

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